Incertezza e velocità sono sicuramente due deterrenti ad azioni previsionali e a una pianificazione oggettiva, tuttavia è sempre più importante osservare e ascoltare lo scenario attuale per interpretare il nostro miglior modo di mettere a frutto le tecnologie digitali. 

Che si tratti del “vecchio” VUCA (Volatility, Uncertainty, Complexity, Ambiguity) o del più recente BANI (Brittle, Anxious, Nonlinear, Incomprehensibile) che dalla pandemia ha introdotto l’elemento del caos accanto a quello della volatilità, sentiamo spesso parlare di questi strumenti interpretativi e previsionali per affrontare, in azienda, le sfide che l’indeterminatezza dei contesti che viviamo ci pone periodicamente. 

In che modo le tecnologie digitali impattano sulle nostre scelte?

Sicuramente grazie alla semplicità con cui possiamo raccogliere dati e alla rapidità con cui possiamo leggerli, possiamo confermare che le tecnologie digitali sono fondamentali per fare scelte più corrette per il nostro business. Quindi, prima di disegnare il perimetro di un metaverso che ci proietti in contesti di business virtuali o immersivi, è strategico avviare progetti di Machine Learning e Intelligenza Artificiale per avere un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

Data-driven strategy: resta un asset importante

Se da un lato l’obsolescenza tecnologica e l’evoluzione sono due concetti a cui siamo già allenati, resta un punto fermo anche all’alba di questo 2023: la forte spinta tecnologica verso strategie data-driven, da coniugare agli aspetti più emozionali dei comportamenti di utilizzatori e acquirenti di prodotti o servizi. Il traino dei dati nella determinazione degli obiettivi di business e nelle scelte per raggiungerli continua ad aumentare e, con esso, il peso del digitale.

L’intelligenza artificiale: realtà consolidata e in continuo sviluppo

Abbiamo già visto che le tecnologie di Machine Learning e Intelligenza artificiale, di fatto, sono un asset decisivo nel successo delle realtà di business, siano esse B2C o B2B, sia in termini di contenimento dei costi, che di generazione di efficienze a vario titolo. In ambito retail, o meglio smart retail, è il binomio “AI e Machine Learning” a garantire l’efficienza degli strumenti di Advanced Analytics. Stiamo sempre più sperimentando quanto essi siano utili a valorizzare meglio le informazioni che i clienti lasciano nei vari punti di contatto, fisici e digitali, e ci aiutino a individuare in anticipo la propensione al cambiamento, grazie agli algoritmi predittivi.

Cosa ci aspetta quindi nel 2023?

  1. Potenziamento della messaggistica istantanea anche nel B2B
  2. Video, Video, video in tutti i formati
  3. Gaming
  4. Potenziamento di AI, perché le macchine imparano sempre di più e noi affiniamo strumenti e algoritmi

E proprio su AI, IoT e Machine Learning vogliamo continuare a concentrare la nostra attenzione: forse non li vediamo, ma sono in tutto il web. Ecco perché anche nel 2023 restiamo focalizzati su questi aspetti predominanti della sfera digitale nel business.  Progettiamo e sviluppiamo piattaforme IoT, Mobile e web application, infrastrutture Cloud per raccogliere i milioni di dati in tempo reale in cui siamo immersi e li mettiamo a disposizione del cliente per:

  • Analizzare le tendenze
  • Generare efficienza nei propri processi produttivi
  • Monitorare e controllare l’operatività delle proprie macchine
  • Organizzare attività di manutenzione predittiva

Quali altre nuove funzionalità potremmo introdurre? 

Occhi e mente aperta ci supportano nel nostro lavoro, di cui un aspetto fondamentale resta il dialogo costante con i nostri clienti per soddisfare pienamente le esigenze del suo business. Sì, è un lavoro di squadra, interno ed esterno.

Incertezza e velocità sono sicuramente due deterrenti ad azioni previsionali e a una pianificazione oggettiva, tuttavia è sempre più importante osservare e ascoltare lo scenario attuale per interpretare il nostro miglior modo di mettere a frutto le tecnologie digitali. 

Che si tratti del “vecchio” VUCA (Volatility, Uncertainty, Complexity, Ambiguity) o del più recente BANI (Brittle, Anxious, Nonlinear, Incomprehensibile) che dalla pandemia ha introdotto l’elemento del caos accanto a quello della volatilità, sentiamo spesso parlare di questi strumenti interpretativi e previsionali per affrontare, in azienda, le sfide che l’indeterminatezza dei contesti che viviamo ci pone periodicamente. 

In che modo le tecnologie digitali impattano sulle nostre scelte?

Sicuramente grazie alla semplicità con cui possiamo raccogliere dati e alla rapidità con cui possiamo leggerli, possiamo confermare che le tecnologie digitali sono fondamentali per fare scelte più corrette per il nostro business. Quindi, prima di disegnare il perimetro di un metaverso che ci proietti in contesti di business virtuali o immersivi, è strategico avviare progetti di Machine Learning e Intelligenza Artificiale per avere un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

Data-driven strategy: resta un asset importante

Se da un lato l’obsolescenza tecnologica e l’evoluzione sono due concetti a cui siamo già allenati, resta un punto fermo anche all’alba di questo 2023: la forte spinta tecnologica verso strategie data-driven, da coniugare agli aspetti più emozionali dei comportamenti di utilizzatori e acquirenti di prodotti o servizi. Il traino dei dati nella determinazione degli obiettivi di business e nelle scelte per raggiungerli continua ad aumentare e, con esso, il peso del digitale.

L’intelligenza artificiale: realtà consolidata e in continuo sviluppo

Abbiamo già visto che le tecnologie di Machine Learning e Intelligenza artificiale, di fatto, sono un asset decisivo nel successo delle realtà di business, siano esse B2C o B2B, sia in termini di contenimento dei costi, che di generazione di efficienze a vario titolo. In ambito retail, o meglio smart retail, è il binomio “AI e Machine Learning” a garantire l’efficienza degli strumenti di Advanced Analytics. Stiamo sempre più sperimentando quanto essi siano utili a valorizzare meglio le informazioni che i clienti lasciano nei vari punti di contatto, fisici e digitali, e ci aiutino a individuare in anticipo la propensione al cambiamento, grazie agli algoritmi predittivi.

Cosa ci aspetta quindi nel 2023?

  1. Potenziamento della messaggistica istantanea anche nel B2B
  2. Video, Video, video in tutti i formati
  3. Gaming
  4. Potenziamento di AI, perché le macchine imparano sempre di più e noi affiniamo strumenti e algoritmi

E proprio su AI, IoT e Machine Learning vogliamo continuare a concentrare la nostra attenzione: forse non li vediamo, ma sono in tutto il web. Ecco perché anche nel 2023 restiamo focalizzati su questi aspetti predominanti della sfera digitale nel business.  Progettiamo e sviluppiamo piattaforme IoT, Mobile e web application, infrastrutture Cloud per raccogliere i milioni di dati in tempo reale in cui siamo immersi e li mettiamo a disposizione del cliente per:

  • Analizzare le tendenze
  • Generare efficienza nei propri processi produttivi
  • Monitorare e controllare l’operatività delle proprie macchine
  • Organizzare attività di manutenzione predittiva

Quali altre nuove funzionalità potremmo introdurre? 

Occhi e mente aperta ci supportano nel nostro lavoro, di cui un aspetto fondamentale resta il dialogo costante con i nostri clienti per soddisfare pienamente le esigenze del suo business. Sì, è un lavoro di squadra, interno ed esterno.