Sviluppiamo software, no licenza, no canone

“No licenza, no canone” sembra solo uno slogan commerciale. Cosa assicura a me cliente che il mio prodotto digitale sia sempre aggiornato?

Quando si parla di software, di servizi, vengono subito in mente due scenari: 1. “abbonamento mensile” o meglio, il famigerato canone, a cui siamo ampiamente allenati dal contesto in cui viviamo; 2. la licenza, più obsoleta, ma ancora in auge. 

Sì, è tutto normale e di uso comune in molteplici settori. 

Nel nostro campo, quello dello sviluppo software, le piattaforme sono usualmente commercializzate con questa modalità: a canone, meglio nota come as a service o pay per use, a licenza, dove paghi una tantum e puoi usare il software quanto vuoi, ma senza poterlo. modificare. 

In entrambi i casi il software non è del cliente. 

È proprio qui che noi di SPOT. software abbiamo fatto una scelta differente, in merito ai cosiddetti costi sommersi. Il prodotto digitale che rilasciamo ai nostri clienti non ha costi nascosti e nemmeno ricorrenti. Certo, non possiamo prevedere (e quindi nemmeno includere) eventuali aggiornamenti normativi (per capirci, tutto ciò che concerne le norme GDPR) o tecnologici (come nuove versioni dei browser) che comporteranno interventi di manutenzione evolutiva, se e solo necessari.

Ok, quindi il software diventa mio, ma… quali sono i vantaggi principali, per me cliente? Il vantaggio principale è che il software (o il prodotto digitale) diventa un asset del cliente, il quale possiede il software. Pensiamo alle nostre case, pensiamo alle planimetrie e ai progetti relativi a quella abitazione. Essi diventano fondamentali per noi, nel momento in cui abbiamo necessità di intervenire, ampliare, modificare o vendere l’immobile. Senza questi documenti, nulla sarebbe fattibile. 

Ultima domanda: come posso verificare la qualità del software e le competenze del team, se non sono un esperto? Questo non è così semplice. I linguaggi e gli strumenti per poter analizzare un software o il suo codice sorgente sono necessariamente tecnici. Come fare quindi? Ci sono alcuni indicatori che possono aiutare a comprendere qualità e competenza: la facilità di utilizzo dei nostri software e il numero di problemi/anomalie riscontrati. 

Noi sviluppiamo software, è vero, e questa è una parte del nostro lavoro, fatto di analisi, di competenza, di studio continuo e di confronti. E’ fatto di esperienza e di esperienze e, soprattutto, è ciò che vogliamo fare meglio, con i nostri clienti e per i nostri clienti. 


“No licenza, no canone” sembra solo uno slogan commerciale. Cosa assicura a me cliente che il mio prodotto digitale sia sempre aggiornato?

Quando si parla di software, di servizi, vengono subito in mente due scenari: 1. “abbonamento mensile” o meglio, il famigerato canone, a cui siamo ampiamente allenati dal contesto in cui viviamo; 2. la licenza, più obsoleta, ma ancora in auge. 

Sì, è tutto normale e di uso comune in molteplici settori. 

Nel nostro campo, quello dello sviluppo software, le piattaforme sono usualmente commercializzate con questa modalità: a canone, meglio nota come as a service o pay per use, a licenza, dove paghi una tantum e puoi usare il software quanto vuoi, ma senza poterlo. modificare. 

In entrambi i casi il software non è del cliente. 

È proprio qui che noi di SPOT. software abbiamo fatto una scelta differente, in merito ai cosiddetti costi sommersi. Il prodotto digitale che rilasciamo ai nostri clienti non ha costi nascosti e nemmeno ricorrenti. Certo, non possiamo prevedere (e quindi nemmeno includere) eventuali aggiornamenti normativi (per capirci, tutto ciò che concerne le norme GDPR) o tecnologici (come nuove versioni dei browser) che comporteranno interventi di manutenzione evolutiva, se e solo necessari.

Ok, quindi il software diventa mio, ma… quali sono i vantaggi principali, per me cliente? Il vantaggio principale è che il software (o il prodotto digitale) diventa un asset del cliente, il quale possiede il software. Pensiamo alle nostre case, pensiamo alle planimetrie e ai progetti relativi a quella abitazione. Essi diventano fondamentali per noi, nel momento in cui abbiamo necessità di intervenire, ampliare, modificare o vendere l’immobile. Senza questi documenti, nulla sarebbe fattibile. 

Ultima domanda: come posso verificare la qualità del software e le competenze del team, se non sono un esperto? Questo non è così semplice. I linguaggi e gli strumenti per poter analizzare un software o il suo codice sorgente sono necessariamente tecnici. Come fare quindi? Ci sono alcuni indicatori che possono aiutare a comprendere qualità e competenza: la facilità di utilizzo dei nostri software e il numero di problemi/anomalie riscontrati. 

Noi sviluppiamo software, è vero, e questa è una parte del nostro lavoro, fatto di analisi, di competenza, di studio continuo e di confronti. E’ fatto di esperienza e di esperienze e, soprattutto, è ciò che vogliamo fare meglio, con i nostri clienti e per i nostri clienti.