Si dice spesso che il passaggio dalla teoria alla pratica è un’eterna sfida, soprattutto quando il binomio in oggetto vede coinvolti degli studenti universitari e noi di SPOT.
Diciamocelo: con i clienti è relativamente semplice: sono i nostri soliti interlocutori e per quanto ogni progetto sia a sé; con requisiti ed esigenze specifici, per quanto sappiamo bene quali sono le regole nel gioco nelle aziende pubbliche o private che siano.
In SPOT. progettiamo App e sviluppiamo Software innovativi, personalizzati e on-demand.
Lo facciamo mettendoci prima di tutto in ascolto dei nostri interlocutori, per poi impostare una modalità di dialogo e confronto, interno ed esterno, basata sul rispetto di esperienze ed expertise. È con il medesimo approccio che i nostri Luca e Fabio, Project Leaders e Mobile Developers di lungo corso, sono saliti in cattedra al Corso di Laurea in Tecnologie dei Sistemi Informatici Università di Bologna – Campus di Cesena, all’interno del Laboratorio Di Programmazione Di Sistemi Mobili.
A volte ritornano.
Non è solo un racconto del celebre King della fine degli Anni ’70, ma questa ormai celebre “frase fatta” ha sempre buone sfumature di realtà, come nel nostro caso. Di fatto, Luca e Fabio sono frutto del vivaio del Campus di Cesena, ieri studenti, oggi progettisti, e anche se si tratta forse di un’altra era geologica, informaticamente parlando, restano saldi i pilastri di una formazione concreta, fatta anche di esperienza pratica. Sappiamo bene che è l’implementazione a fare la differenza ed è in tal senso che diamo enorme valore all’applicazione sul campo dei concetti che studiamo. Se nell’Attimo Fuggente il Professor Keating saliva sulla cattedra per ricordare agli studenti di guardare le cose da angolazioni diverse, il nostro portare in Università l’esperienza quotidiana, vuole essere l’altra prospettiva da cui gli studenti vedono ciò che apprendono in aula.
È proprio su questa strada che abbiamo impostato la collaborazione tra SPOT e le Istituzioni Accademiche: portare valore, anche in Università, attraverso la nostra esperienza pratica, nelle aziende e per le aziende. È una bella opportunità per cui ringraziamo i nostri Prof. e la Coordinatrice del Corso, la Prof.ssa Silvia Mirri.
Chiusura per Nerd
Parafrasando qualche citazione dell’Internet, ci sono solo 10 entità di persone che sanno trasformare la teoria in pratica e sanno fare della pratica un’astrazione teorica: noi di SPOT. e gli Studenti del Campus.
Si dice spesso che il passaggio dalla teoria alla pratica è un’eterna sfida, soprattutto quando il binomio in oggetto vede coinvolti degli studenti universitari e noi di SPOT.
Diciamocelo: con i clienti è relativamente semplice: sono i nostri soliti interlocutori e per quanto ogni progetto sia a sé; con requisiti ed esigenze specifici, per quanto sappiamo bene quali sono le regole nel gioco nelle aziende pubbliche o private che siano.
In SPOT. progettiamo App e sviluppiamo Software innovativi, personalizzati e on-demand.
Lo facciamo mettendoci prima di tutto in ascolto dei nostri interlocutori, per poi impostare una modalità di dialogo e confronto, interno ed esterno, basata sul rispetto di esperienze ed expertise. È con il medesimo approccio che i nostri Luca e Fabio, Project Leaders e Mobile Developers di lungo corso, sono saliti in cattedra al Corso di Laurea in Tecnologie dei Sistemi Informatici Università di Bologna – Campus di Cesena, all’interno del Laboratorio Di Programmazione Di Sistemi Mobili.
A volte ritornano.
Non è solo un racconto del celebre King della fine degli Anni ’70, ma questa ormai celebre “frase fatta” ha sempre buone sfumature di realtà, come nel nostro caso. Di fatto, Luca e Fabio sono frutto del vivaio del Campus di Cesena, ieri studenti, oggi progettisti, e anche se si tratta forse di un’altra era geologica, informaticamente parlando, restano saldi i pilastri di una formazione concreta, fatta anche di esperienza pratica. Sappiamo bene che è l’implementazione a fare la differenza ed è in tal senso che diamo enorme valore all’applicazione sul campo dei concetti che studiamo. Se nell’Attimo Fuggente il Professor Keating saliva sulla cattedra per ricordare agli studenti di guardare le cose da angolazioni diverse, il nostro portare in Università l’esperienza quotidiana, vuole essere l’altra prospettiva da cui gli studenti vedono ciò che apprendono in aula.
È proprio su questa strada che abbiamo impostato la collaborazione tra SPOT e le Istituzioni Accademiche: portare valore, anche in Università, attraverso la nostra esperienza pratica, nelle aziende e per le aziende. È una bella opportunità per cui ringraziamo i nostri Prof. e la Coordinatrice del Corso, la Prof.ssa Silvia Mirri.
Chiusura per Nerd
Parafrasando qualche citazione dell’Internet, ci sono solo 10 entità di persone che sanno trasformare la teoria in pratica e sanno fare della pratica un’astrazione teorica: noi di SPOT. e gli Studenti del Campus.
