Qualcosa non torna. Aumentano le persone connesse a Internet, cresce l’uso degli smartphone e triplica la popolazione del villaggio social globale e noi parliamo di come cancellarsi da Internet?

La nostra SERP (Search Engine Result Page) si modifica, evolve, disegna i nostri perimetri in base alle tracce che lasciamo con la nostra presenza online e anche se non saremo mai in grado di ottenere un nuovo foglio bianco, possiamo notevolmente ridurre le nostre impronte digitali.

Che tu sia un militante della Gen Y (nato tra il 1980 e il 2000) o un nativo digitale della prima ora, ci sono buone probabilità che tu abbia trascorso diversi anni online e abbia conosciuto anche qualcosa del mondo offline, o almeno ne hai sentito parlare dai Boomers. (Ah no.. loro ne parlano su Facebook). In entrambi i casi, i colossi dell’Internet e i giganti dell’Advertising, grazie ai dati, sanno molto di te e della tua vita, dei tuoi gusti (sia i “mi piace” che “non mi piace”), informazioni sulla salute e connessioni sociali, e non sono gli unici.

Leggenda narra (e storia conferma) che innumerevoli cavalieri oscuri data broker raccolgono enormi quantità di informazioni su di te e le vendono. Ecco perché diventa molto difficile eliminarti completamente da Internet, ma ci sono alcuni passaggi che puoi eseguire, per contenere le informazioni e affrontarne i nodi progressivamente.

Non puoi cambiare il modo in cui il motore di ricerca visualizza i risultati di ricerca, ma ci sono alcuni passaggi limitati che puoi eseguire per assicurarti che ciò che viene visualizzato sia aggiornato e per rimuoverlo. Se una pagina web è stata aggiornata dal suo proprietario, ma non si riflette nei risultati di ricerca, puoi utilizzare il suo strumento per rimuovere i contenuti obsoleti. Google aggiornerà i suoi risultati di ricerca per le pagine che non esistono più o sono significativamente diverse dalle versioni che ha indicizzato in precedenza.

C’è anche il diritto all’oblio, un principio che è stato stabilito nei tribunali europei nel 2014 ed è stato incorporato nel GDPR nel 2018. Ciò consente di rimuovere alcune informazioni specifiche dai risultati di ricerca, incluso Google, quando vengono soddisfatti i criteri pertinenti. In genere, se le informazioni su di te sono nell’interesse pubblico, sarà molto difficile rimuoverle dai risultati di ricerca.

Pulizie digitali

Anche se non stai eliminando i tuoi account in rete, puoi comunque ripulire i dati che memorizzi online. È probabile che il tuo account di posta elettronica contenga migliaia di vecchi messaggi (e allegati) risalenti ad anni fa; i tuoi account Facebook e Twitter potrebbero avere ancora post su di te che preferiresti non riemergessero. Se stai pensando di fare il grande passo ed eliminare i tuoi profili attuali o i post esistenti, considera prima il download e il backup dei tuoi post. Quasi tutte le principali piattaforme di social media hanno opzioni di backup nelle loro impostazioni.

Google non indicizza i tuoi singoli post di Facebook, quindi non verranno visualizzati nei risultati di ricerca. Ma se stai cercando di rimuovere la maggior parte della tua cronologia da Internet, dovresti anche eliminare i tuoi vecchi post o almeno impedire alle persone di vederli e, per il futuro, quando ti registri per nuovi account online, valuta se devi inserire i tuoi dati personali o se sarebbe meglio utilizzare qualcosa per mascherare la tua identità. Infine, se desideri essere invisibile online, dovresti anche discutere la tua posizione con amici e familiari, affinché considerino l’idea di essere loro i primi a non diffondere informazioni su di te.

Insomma, è praticamente impossibile cancellarsi da Internet, ma partire dalla consapevolezza di quali dati lasciamo quando siamo in rete.